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ARRIVARE AI TUOI OBIETTIVI.
LIFE, BUSINESS, SPORT

Mission

What I Do

1. Guido le persone in una scoperta personale verso gli obiettivi che desidera raggiungere;

Il Coaching è un modo di guidare le persone, un modo di pensare, e quindi anche un modo di essere.

2. Faccio in modo che le soluzioni e le strategie da seguire emergano direttamente dalla persona;

Si tratta di focalizzare mete specifiche per trovare le strategie più adeguate.

3. Do totale autonomia e responsabilità al cliente.

E’ un progetto di crescita mirato, dove tu sarai responsabile di ogni tuo passo ed io ti aiutero’ a diventare consapevole dei suoi obiettivi e a realizzarli al meglio.

Ma quando richiedere l’ intervento di un life coach?

 

 

Costruiamo insieme una partnership per massimizzare il tuo potenziale personale e professionale.

Nel coaching il presupposto è la conoscenza e la consapevolezza di sé, delle proprie risorse e delle aree migliorabili. Si tratta di focalizzare mete specifiche per trovare le strategie più adeguate.

E’ un progetto di crescita mirato, con traguardi specifici, che facilita il cambiamento in cui Il cliente è responsabile di ogni suo passo e il Coach lo aiuta a diventare consapevole dei suoi obiettivi e a realizzarli al meglio.

Il coaching non è una “tecnica” per spremere le persone e ottenere da esse una performance ottimale, ma un modo di trattare le persone che consenta a queste di trovare nella performance l’espressione e la realizzazione di se stesse.

Quindi il coaching è uno stimolo e uno strumento di cambiamento sia a livello culturale, individuale ed organizzativo.

Il Coaching è uno strumento altamente efficace che aiuta le persone a far quadrare il bilancio della propria vita privata o professionale, a migliorare i rapporti con gli altri, scoprendo le strategie più adeguate per raggiungere i propri obiettivi.

Ascolto

Come si articola un percorso di coaching:

– Colloquio personale

 

– Valutare le attuali opportunità e sfide

 

– Definire le finalità della relazione

 

– Identificare le priorità di azione

 

– Stabilire quali sono i risultati che si vogliono raggiungere

 

 

 

Nello specifico…

Generalmente un percorso di coaching si avvia con un colloquio personale (fatto di persona oppure telefonicamente) per valutare le attuali opportunità e sfide del cliente, per definire le finalità della relazione, per identificare le priorità di azione e per stabilire quali sono i risultati che si vogliono raggiungere.

 

Le sessioni di coaching possono essere condotte di persona (in presenza) oppure al telefono o tramite sistemi audio/video a distanza (es. Skype); la durata di ogni sessione viene concordata preventivamente, e varia, in genere,fino a un massimo di due ore.

 

Tra le sessioni di coaching programmate si può richiedere al cliente di compiere determinate azioni che lo aiutino al raggiungimento dei propri obiettivi prioritari.

 

Il coach, inoltre, può fornire risorse supplementari, sotto forma di questionari, valutazioni o modelli per aiutare la riflessione e l’azione del cliente.

 

La sessione si divide in tre:

  • nella prima sessione si stabiliscono le regole dell’incontro e si esplicita la metodologia di lavoro (cioè quanto durano gli incontri, dove si svolgeranno, che costo avranno, in che modo la partnership è coinvolta…). Si sondano le aspettative del coachee per iniziare a fare una analisi della domanda (esempio del coachee: difficoltà a relazionarsi efficacemente con il capo).

 

  • Possiamo identificare una seconda fase, la fase centrale del colloquio dove si mettono in pratica le dinamiche della sessione, si pongono le basi per la relazione ed il lavoro sugli obiettivi. In questa fase si raccolgono le informazioni ed i fatti riportati ma si cerca di lavorare concretamente in relazione all’obiettivo del coachee.

  • Infine possiamo individuare una fase finale, il momento della chiusura. In questa ultima fase, si puntualizzano gli elementi più importanti che sono emersi dal colloquio e si stabilisce l’incontro successivo. Si tende a chiudere sempre con un lavoro pratico che il coachee dovrà fare su se stesso (esempio il coachee si impegna “ogni volta che devo incontrare il capo, per evitare di sentirmi impreparato, simulo una riunione/preparo una scaletta di base per una conversazione”). Occasionalmente si possono dare consigli, opinioni o suggerimenti nel coaching. Un coach può esprimere richieste affinché il cliente promuova azioni adatte a conseguire un risultato desiderato da lui stesso.

 

Nel coaching le informazioni ottenute dal cliente sono usate dal coach per stimolare la consapevolezza del cliente e aiutarlo a scegliere il tipo di azione.

 

Queste informazioni non sono usate per valutare la performance o fornire relazioni per qualcuno, fuorché per il cliente stesso.

 

Il coach ha la libertà e la flessibilità per affrontare una vasta varietà di argomenti personali e professionali.

 

In una relazione di coaching, solo il cliente ed il coach determinano il fine del loro lavoro.

Il coaching non è necessariamente limitato ad una discussione strettamente delineata.

 

Nel coaching, ogni contributo dato dal coach per produrre il risultato desiderato dal cliente, viene dato attraverso una progressiva interazione con il cliente.

 

Il ruolo del coach non è di produrre un prodotto o un risultato acquisito al di fuori delle sessioni di coaching.

 

Il coaching è studiato per permettere ai cliente di acquisire una maggiore capacità di produrre risultati e una grande fiducia nelle capacità che gli occorrono. Va da sé che i clienti non abbandonano il coaching con la percezione della necessità di appoggiarsi al coach per produrre simili risultati nel futuro.

 

La durata di una relazione di coaching varia in funzione dalle esigenze della persona o del team: può variare da un minimo di tre sessioni fino a un massimo di nove o dieci mesi. Per alcuni tipi di coaching mirato, può funzionare bene un periodo dai 3 ai 6 mesi di lavoro; per altri tipi di coaching il cliente può trovare proficuo lavorare più a lungo con il coach.

 

 

    I fattori che possono influire sulla durata comprendono:

    \

    Obiettivo...

    il tipo di obiettivi e di risultati che si vogliono raggiungere.

    \

    Modo...

    il modo con cui le persone o i team amano lavorare.

    \

    Frequenza...

    la frequenza delle sessioni.

    \

    Risorse...

    le risorse finanziarie disponibili per sostenere il coaching

    {

    “L’unica cosa permanente è il cambiamento”

    Eraclito

    “Diventa ciò che sei!”

    Pindaro

    Successo

    Free talk

    Fissa un colloquio oggi stesso!

    La curiosita’ NON COSTA NULLA.

    Liberati dalle convinzioni limitanti e trasformale in comportamenti utili, funzionali e che ti fanno star bene.